Dismissione dell’impianto di depurazione “I Maggio” e dello scarico fognario di via degli Alpini

Investimento di quasi 700mila euro per la dismissione del depuratore I Maggio e dello scarico fognario di Via delgi Alpini a Torri di Quartesolo con recapito dei reflui al depuratore Città di Vicenza

SI PUO' FARE - investimenti, sviluppo, efficienza
L'intervento prevede il complesso degli interventi funzionali alla dismissione dell’impianto di Torri di Quartesolo denominato “I Maggio”, attualmente al servizio delle reti fognarie per acque miste dei quartieri del centro cittadino ad ovest del Fiume Tesina e a sud della Strada Regionale n. 11 via Roma, con trasferimento delle acque nere mediante sollevamento fino alla rete fognaria esistente di Vicenza avente per recapito finale il depuratore intercomunale “Città di Vicenza”.
L’intervento si colloca nell’ambito del programma di dismissione dei piccoli impianti di trattamento inadeguati e sottodimensionati dislocati nel territorio, avviato da Acque Vicentine S.p.a. al fine di centralizzare, laddove possibile, la depurazione dei reflui in un minor numero di impianti con evidenti economie di scala dal punto di vista gestionale e maggiori garanzie di controllo ed affidabilità del processo depurativo e della qualità degli scarichi alla rete idrografica superficiale.
Nell’ambito delle opere di dismissione del depuratore “I Maggio” si prevede inoltre l’adeguamento dell’impianto di sollevamento di via degli Alpini, che attualmente scarica nel Fiume Tesina le portate di fognatura mista dell’intero quartiere situato a nord di via Roma. L’impianto verrà riqualificato a punto di sfioro delle sole acque di origine meteorica tramite la realizzazione di una stazione di sollevamento dei reflui con recapito alla rete fognaria situata lungo via Roma e quindi a depurazione.
Gli abitanti complessivamente interessati sono circa 3.300.
Dismissione depuratore “I Maggio”
Nell’area dell’impianto verrà realizzato uno sfioratore di piena che separerà le portate reflue dell’intero centro cittadino situato in sinistra del Fiume Tesina da convogliare a depurazione tramite il nuovo impianto di sollevamento, dalle portate di origine meteorica con grado di diluizione superiore a 5 volte la portata media giornaliera in tempo secco che verranno invece scaricate nel corpo idrico ricettore previa grigliatura come prescritto dal Piano di Tutela delle Acque della Regione Veneto.
La condotta fognaria in pressione per acque reflue al servizio dell’impianto di sollevamento di via I Maggio sarà realizzata in Pead PN16 del DN 200 mm ed avrà un’estensione pari a circa 1300 m fino al collettore esistente di viale della Serenissima in Comune di Vicenza, avente per recapito finale il depuratore intercomunale “Città di Vicenza”.
Le vasche dell’impianto verranno demolite per bonificare l’area, consentire l’accesso ai mezzi di espurgo e raccolta del materiale grigliato nel comparto di trattamento e agevolare le operazioni di gestione e manutenzione.
Dismissione scarico fognario via degli Alpini
Si prevede la realizzazione di uno sfioratore di piena che intercetti i deflussi provenienti dalla rete mista afferente all’attuale scarico di via degli Alpini, separando le acque reflue (portata media giornaliera in tempo secco con un grado di diluizione pari a 5, come prescritto dal Piano di Tutela delle Acque della Regione Veneto) da quelle di origine meteorica (portata in tempo di pioggia con diluizione superiore a 5Qn).
La portata reflua verrà convogliata tramite l’impianto di sollevamento di progetto alla rete fognaria esistente situata lungo la Strada Regionale n. 11 via Roma e afferente al depuratore “Città di Vicenza”, mentre la portata meteorica verrà sfiorata verso il Fiume Tesina attraverso lo scarico esistente.
La condotta fognaria in pressione per acque reflue al servizio dell’impianto di sollevamento di via degli Alpini sarà realizzata in Pead PN16 del DN 200 mm ed avrà un’estensione pari a circa 1100 m.
Il ripristino della sede viabile interessata dai lavori avverrà tramite rifacimento del sottofondo stradale, ripristino del sottofondo bitumato (bynder) e rifacimento del tappeto stradale, previo taglio di asfalto e scavo a sezione obbligata.
Tra gli interventi di progetto si prevede la realizzazione di due impianti di sollevamento per il successivo convogliamento dei liquami fino alla struttura fognaria esistente del Comune di Vicenza e quindi a depurazione presso l’impianto intercomunale “Città di Vicenza”.
I sollevamenti, la cui ubicazione è prevista adiacente alle vasche degli attuali impianti da dismettere saranno realizzati tramite la posa di una vasca di raccolta di dimensioni interne utili in pianta pari a cm 300x300, all’interno della quale saranno alloggiate due elettropompe sommergibili.
Ciao sono Chiara
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